12 Esercizi Pratici Di Eckhart Tolle Per Ogni Mese Dell’Anno

Eckhart Tolle è uno scrittore tedesco che vive in Canada. È conosciuto soprattutto per titoli come Il potere di adesso e Un nuovo mondo. È considerato l’autore spirituale più popolare.

L’autore ci dà le chiavi per aiutarci a diventare consapevoli con semplici esercizi per ogni mese dell’anno.

1. Esercizi di Eckhart Tolle per il mese di gennaio

Dalle piccole cose che onoriamo e curiamo nascono le grandi cose. La vita di ogni persona è fatta di dettagli. La grandezza è un’astrazione mentale e una fantasia dell’ego. Il paradosso è che la base della grandezza sta nell’onorare i dettagli del presente piuttosto che perseguire l’idea di grandezza. Il momento presente è sempre piccolo nel senso che è sempre semplice, ma in esso è incarnato il più grande dei poteri. È solo quando siamo in sintonia con il momento presente che abbiamo accesso a questo potere.

Invece di cercare la “grandezza”, date onore e cura a ciò che forma la vostra realtà in quell’istante. Fai di questo la tua pratica spirituale questo mese.

2. Eckhart Tolle esercizi per il mese di febbraio

Fai una lista delle tue lamentele abituali e quanto spesso ti lamenti delle cose durante il giorno. Presta particolare attenzione alle lamentele senza uno scopo di emendamento, quel tipo di lamentele che non portano ad un cambiamento positivo in una situazione o in una persona. Per esempio, lamentarsi del traffico, del tempo, di dover aspettare in coda o al telefono. Anche le lamentele su qualcosa che qualcuno ha fatto o detto (o viceversa non ha fatto o non ha detto), le lamentele sul tuo partner, il lavoro, l’economia, la salute e certi gruppi di persone. Notate quella voce che articola il reclamo nella vostra mente. Notate che sta solo cercando di avere ragione, di sentirsi superiore o di sentirsi più separato dal resto. Ogni volta che notate questa voce che si lamenta, chiedetevi se potete accettarla per quello che è veramente: un vecchio schema nella vostra mente, la voce dell’ego. Non è quello che sei veramente. Chi sei tu allora… Sei tu che riconosci la voce.

3. Eckhart Tolle esercizi per il mese di marzo

La mente esiste in una condizione di “non avere mai abbastanza”, quindi vuole sempre di più. Quando ci si identifica con la mente, ci si annoia e ci si inquieta facilmente. La noia significa che la mente ha fame di nuovi stimoli, di più cibo per il pensiero, e che la sua fame non viene soddisfatta.

Questo mese, quando ti senti annoiato e agitato, nota la sensazione di essere annoiato e agitato. Man a mano che diventate consapevoli di questi sentimenti, un po’ di spazio e di quiete cominceranno ad emergere intorno ad essi. All’inizio ce ne sarà solo un po’, ma, man mano che il senso di spazio interiore cresce, la noia comincerà a diminuire in intensità e significato. Quindi anche la noia può insegnarti chi sei e chi non sei.

4. Eckhart Tolle esercizi per il mese di aprile

Usate pienamente i vostri sensi. Cerca di essere dove sei. Guardatevi intorno. Basta guardare, senza interpretazioni. Non sono i pensieri che ti interessano, ma l’atto stesso della percezione. Puoi separare il pensiero dalla percezione? Puoi guardare senza che la voce nella tua testa commenti, tragga conclusioni, confronti o cerchi di spiegare qualcosa? Osserva la luce, le forme, i colori, le texture. Siate consapevoli della presenza silenziosa di ogni cosa. Siate consapevoli dello spazio che permette ad ogni cosa di essere.

Ascolta i rumori, non giudicarli. Alcuni suoni possono essere naturali – acqua, vento, uccelli – e alcuni sono artificiali. Alcune possono essere piacevoli e altre sgradevoli. Ma non distinguere tra buono e cattivo. Lasciate che ogni suono sia come è, senza interpretare. Ascolta il silenzio sotto i suoni. Quando si guarda e si ascolta in questo modo, si può percepire un sottile senso di calma, che all’inizio è appena percettibile. Alcune persone lo sentono come una quiete di fondo. Altri la chiamano pace. Quando la coscienza non è più totalmente assorbita dal pensiero, una parte di essa rimane nel suo stato originale informe e incondizionato. Questo è lo spazio interiore.

5. Eckhart Tolle esercizi per il mese di maggio

Immagina che qualcuno ti dica qualcosa di scortese o con l’intenzione di farti arrabbiare. Invece di cadere nella reazione inconscia e nella negatività, invece di attaccare, mettersi sulla difensiva o ritirarsi, lascia che le parole passino attraverso di te in modo pulito. Non offrire resistenza. È come se non ci fosse più nessuno che possa sentirsi ferito. Questo è il perdono. È così che si diventa invulnerabili.

Sia che si tratti dell’allarme di una macchina, di una persona sgarbata, di un’inondazione, di un terremoto o della perdita di tutti i tuoi beni, il meccanismo di resistenza è lo stesso.
Permette al rumore, alla maleducazione, o a qualunque sia la causa della reazione negativa, di passare attraverso di voi. Non colpisce più un “muro” solido dentro di te. Sentite come se diventaste trasparenti, per così dire; come se non aveste la solidità di un corpo materiale.

6. Eckhart Tolle esercizi per il mese di giugno

Passi una gran parte della tua vita ad aspettare? L’attesa è l’attesa della prossima vacanza, di un lavoro migliore, della crescita dei figli, di una relazione significativa, del successo, del denaro, dell’importanza, dell’illuminazione.
L’attesa è uno stato d’animo. Significa che vuoi il futuro e non vuoi il presente. Non vuoi quello che hai e vuoi quello che non hai. Quando aspettate state creando un conflitto inconscio tra il vostro qui e ora – il luogo dove siete – e il futuro proiettato – il luogo dove volete essere.

Puoi migliorare la tua condizione di vita, ma non puoi migliorare la tua vita. La vita è primaria, è il vostro più profondo Sé interiore. È già totale, completo, perfetto. Rinunciare all’attesa come stato d’animo. Quando ti sorprendi (questo mese) a cadere nello stato di attesa…, esci immediatamente. Venite al momento presente.

7. Eckhart Tolle esercizi per il mese di luglio

Il tempo e la mente sono inseparabili. Togli il tempo dalla mente e la mente si ferma. Essere identificati con la mente è essere intrappolati nel tempo, attraverso la memoria e l’anticipazione. Il passato ti dà un’identità e il futuro contiene una promessa di salvataggio, di una realizzazione di qualche tipo. Entrambi sono illusioni. Più ci si concentra sul tempo – passato e futuro – più si perde l’adesso, più è prezioso. La vita è ora. È il vostro unico punto di accesso al regno informe e senza tempo dell’Essere.

Uscite dalla dimensione temporale il più possibile nella vita quotidiana. Se trovate difficile entrare direttamente nell’adesso, iniziate osservando la tendenza mentale abituale a scappare da esso. Fai morire il passato in ogni momento. Non ne hai bisogno. Fate riferimento ad esso solo quando è assolutamente rilevante per il presente. Noterai che il futuro è spesso immaginato come migliore o peggiore del presente. Se il futuro immaginato è migliore, dà speranza o aspettative piacevoli. Se è peggio, crea ansia. Entrambi sono illusori. L’auto-osservazione permette l’entrata automatica di più presenza nella vostra vita.

8. Eckhart Tolle esercizi per il mese di agosto

Il silenzio è un portatore di presenza ancora più potente delle parole. Ascoltare il silenzio, ovunque tu sia, è un modo facile e diretto di essere presente. Anche se c’è rumore, c’è sempre silenzio tra e sotto i suoni. Ascoltare il silenzio crea immediatamente una quiete dentro di te. Solo l’immobilità interiore può percepire il silenzio esteriore. E cos’è l’immobilità se non la presenza, la consapevolezza liberata dalle forme pensiero?
Essere consapevoli dell’immobilità significa essere fermi. Essere fermi è essere consapevoli senza pensieri. Non si è mai così essenzialmente, così profondamente se stessi come quando si è fermi. Quando sei calmo, sei quello che eri prima di assumere temporaneamente questa forma fisica e mentale chiamata persona. Tu sei anche quello che sarai quando la forma si dissolverà.

9. Eckhart Tolle esercizi per il mese di settembre

Fai una lista delle attività quotidiane che fai frequentemente. Includete le attività che considerate poco importanti, noiose, tediose, irritanti o stressanti. Non includete nulla che odiate o detestate davvero fare, perché allora dovrete fondamentalmente accettarle o smettere di farle. La lista può includere cose come andare e tornare dal lavoro, fare la spesa, fare il bucato, o qualsiasi cosa che trovi noiosa o stressante nella vita quotidiana. Poi, quando sei nel mezzo di quelle attività, usale come un veicolo per essere sveglio, un veicolo per la vigilanza. Concentrati il più possibile sull’attività e sentiti veramente presente, e diventa consapevole dell’immobilità di fondo dietro l’attività. L’obiettivo è quello di portare consapevolezza alle attività quotidiane e quindi essere in grado di trovare il godimento in esse, la gioia dell’Essere.

10. Eckhart Tolle esercizi per il mese di ottobre

Le più comuni identificazioni dell’ego si riferiscono ai beni, al lavoro, al proprio status e al riconoscimento sociale, alla conoscenza e all’istruzione, all’aspetto fisico, alle abilità personali, alle relazioni, alla propria storia personale e familiare, ai sistemi di credenze, e anche alle identificazioni collettive: nazionali, razziali, religiose e altre. Nessuna di queste identificazioni sei tu.

L’identificazione con la mente crea uno schermo opaco di concetti, etichette, immagini, parole, giudizi e definizioni che bloccano ogni vera relazione. Quello schermo sta tra te e te stesso, tra te e i tuoi simili, tra te e la natura, tra te e Dio; crea l’illusione della separazione, l’illusione che tu e l'”altro” siete totalmente separati.

L’ego non vuole la fine dei suoi “problemi” perché fanno parte della sua identità. Chi saresti tu senza la tua infelicità? Quando non c’è più niente con cui identificarsi, chi sei?

11. Eckhart Tolle esercizi per il mese di novembre

Questo mese, quando siete con altre persone, al lavoro, in famiglia o altrove, date loro la vostra piena attenzione. Il motivo originale per relazionarsi con la persona (comprare o vendere qualcosa, richiedere o fornire informazioni, ecc. Esercitati a non volere nulla dalle persone che ti circondano. Basta essere con loro, essere presenti.

Il vedere e l’ascoltare “veramente” gli altri sarà la vostra pratica. Presta attenzione alla tua capacità o incapacità di essere pienamente presente con gli altri. Diventa consapevole della voce nella tua testa che ti distrae dal momento presente. Nota il campo di Presenza che si genera tra te e quella persona. Quali cambiamenti noti nell’interazione?

12. Eckhart Tolle esercizi per il mese di dicembre

Il dolore che si crea nel presente nasce sempre da una mancanza di accettazione, una resistenza a ciò che è. L’intensità del dolore dipende dal grado di resistenza al momento presente, e questo a sua volta dipende da quanto è forte la tua identificazione con la mente. La mente cerca sempre di negare l’adesso e di fuggire da esso. Lavorate sempre per il momento presente, non contro di esso. Fai del presente il tuo amico e alleato, non il tuo nemico. Questo trasformerà miracolosamente la vostra vita. Una pratica spirituale semplice ma radicale è quella di accettare qualsiasi cosa si presenti nell’Adesso, dentro e fuori.

Accetta qualsiasi cosa contenuta nel momento presente come se l’avessi scelta tu. Scopri se hai un problema in questo momento. Non domani, non tra dieci minuti, ma adesso. Hai un problema adesso? Quando accettate profondamente questo momento così com’è – qualunque forma prenda – siete sereni, siete in pace. Quando si accetta ciò che è, ogni momento è il momento migliore. Questa è l’illuminazione.