Le frasi più belle e ispiratrici di Eckhart Tolle

Eckhart Tolle è un rinomato scrittore famoso per il suo libro “Il Potere di Adesso”, una lettura altamente raccomandata. In questa opportunità condividiamo le frasi migliori e più stimolanti, per armonizzare la nostra mente e controllare le nostre emozioni, riflettiamo su queste frasi e lasciamo che ci guidino nel nostro cammino di crescita personale.

10 Frasi di Eckhart Tolle

Le frasi più belle e ispiratrici di Eckhart Tolle

“La maggior parte della sofferenza umana è inutile. Ce la infliggiamo da soli fino a quando, a nostra insaputa, si lascia che la mente prenda il controllo della nostra vita.”

“La sofferenza è necessaria nella misura in cui ti fa rendere conto di ciò che non è necessario. Non sono le situazioni a farti infelice. Possono procurarti dolore fisico, ma non ti fanno infelice, i tuoi pensieri ti fanno infelice. Le tue interpretazioni, le storie che racconti a te stesso, ti fanno infelice.”

“Se riesci a sentire le tue emozioni, non sei lontano dal corpo interiore radioso che sta sotto. Se invece resti prevalentemente nella tua testa, la distanza è di gran lunga maggiore, e hai bisogno di portare consapevolezza nel corpo emotivo prima di poter raggiungere il corpo interiore.”

“A prescindere da cosa racchiuda il presente, accettalo come se lo avessi scelto. Collabora sempre, non agire contro di esso. Fattelo amico e alleato, non nemico. Tutto questo trasformerà miracolosamente la tua vita.”

“Ogni volta che accetti profondamente questo momento così com’è – nella forma in cui è, sei sereno, sei in pace. La felicità e l’infelicità non vanno così in profondità. Sono onde sulla superficie del tuo essere. La pace profonda che hai dentro ti rimane immutata qualunque siano le condizioni esterne.”

“Non sono né i miei pensieri, né le mie emozioni, né le mie percezioni sensoriali, né le mie esperienze. Io non sono il contenuto della mia vita. Sono lo spazio nel quale tutto si produce. Sono la coscienza. Sono il presente. Sono.”

“L’ego ha bisogno di essere in conflitto con qualcosa o con qualcuno. Questo spiega perché state cercando la pace, la gioia e l’amore ma non potete poi tollerarli per molto. Dite di volere la felicità ma siete dipendenti dall’infelicità.”

“Quando guardate nello stato di quiete un albero o un essereumano, chi sta guardando? Qualcosa di più profondo della persona. La coscienza sta guardando la sua creazione.”

“Se vi prefiggete degli obiettivieroici con il fine di liberarvi, per migliorare voi stessi o il vostro senso d’importanza, anche quando li raggiungerete, non vi soddisferanno. Prefiggetevi degli obiettivi, ma sapendo che arrivarvi non è così importante. Quando qualcosa viene su dallo stato di presenza, significa che questo momento non è un mezzo per un fine: il fare è già soddisfacente in se stesso in ogni singolo momento. Non state più riducendo l’adesso ad un mezzo per un fine, quella è la coscienza egoica.”

“L’egoico senso del sé ha bisogno di conflitto perché il suo senso d’identità separata si rinforza con il lottare contro questo o quello e nel dimostrare che questo sono «io» e che quello non sono «io». Non è raro che nelle tribù, nelle nazioni e nelle religioni, un rafforzato senso d’identità collettiva derivi proprio dall’avere nemici. Chi sarebbe il «credente» senza il «miscredente»?”

Spero che queste frasi vi piacciano e che se le condividete con chiunque pensiate abbia bisogno di leggerle, c’è sempre un momento in cui possiamo aiutare i nostri cari a superare i momenti difficili e a volte una frase o una parola di incoraggiamento può aiutarli a superare i momenti difficili.