I Pensieri Di Osho Sull’Amore

Quanti di noi conoscono Osho, il celebre filosofo e pensatore? Bene, siamo sicuri che, anche se non lo conoscete, vi piaceranno questi pensieri di Osho sull’amore e sulla capacità di innamorarsi di se stessi. Un’idea per imparare ad apprezzare noi stessi e per farci apprezzare da chi ci sta intorno.

Osho era un mistico indiano, oratore e maestro spirituale che è diventato popolare negli anni ’60 per i suoi discorsi sulla meditazione, la coscienza, la creatività, il coraggio e l’amore.

Osho: Innamorarsi dell’amore

Siamo abituati a sentire che dobbiamo amare il nostro prossimo, ma come possiamo farlo se non amiamo prima noi stessi? Prima di tutto dobbiamo avere amore per poterlo condividere con il nostro prossimo. Allo stesso modo, se il nostro prossimo è anche lui come noi, ci amerà senza aver mai amato se stesso, tutto questo è sconvolgente. Anche se nessuno sa niente dell’amore, tutti ci amiamo, è come due mendicanti che si implorano a vicenda, pensando di essere in presenza di un imperatore.

Entrambi i mendicanti pensano lo stesso, io sto osservando un imperatore. Tuttavia, nessuno dei due è un imperatore e prima o poi se ne renderanno conto, causando infelicità e sofferenza. Entrambi penseranno di essere stati ingannati. “Questo mendicante fa finta di essere un imperatore” penserà il primo, ma questa è una completa assurdità. L’altro mendicante penserà lo stesso: “Questo mendicante fa finta di essere un imperatore”. Alla fine, entrambi i mendicanti scoprono la verità e, furiosi, si attaccano e si odiano a morte.

Invece di pensare a come ottenere l’amore, comincia ad offrirlo. Se dai, ricevi, non c’è altro modo.

Immergiti in te stesso

L’amore manca in questa storia, per conoscere questo sentimento dobbiamo partire da noi stessi. Per tutta la vita ti è stato insegnato a distruggerti in nome di un ideale. Si può fare il contrario, essere soli ed essere egoisti. Sarete sorpresi di rendervi conto che se siete egoisti, avrete accesso ai tesori che avete dentro di voi, al punto di condividerli con tutti. Perché la più grande gioia di possedere un tesoro è quella di condividerlo.

Questi tesori sono l’opposto dell’economia comune, nell’economia che ci insegnano a scuola, se dai qualcosa possiedi meno, e se continui a dare prima o poi sarai anche un mendicante.

Nell’economia che ci insegnano a scuola, bisogna ottenere risorse dagli altri il più possibile. I tesori di cui parlo sono diversi: se li tieni per te, si esauriranno, e se ti rifiuti di condividerli, rischi di distruggerli. Se vuoi non separarti mai da loro, chiudi le finestre e le porte e diventa una tomba, non ti sfuggirà nulla, ma anche tu sarai morto. La verità, la libertà e il vostro amore moriranno con voi, così come la vostra gioia.

Se vuoi aumentare i tuoi tesori, condividili senza preoccupazioni. Anche se ti trovi di fronte a uno scroccone, quando condividi è la condivisione che conta, non con chi la condividi. Puoi limitarti a dare. Non preoccuparti del destinatario e continua a mandare lettere d’amore.

Prima o poi troverete qualcuno che sarà disposto e felice di accettare il vostro messaggio. Più vuoi condividere il tuo tesoro, più aumenterà. Più spargi il tuo tesoro nel mondo, più sarà alimentato da fonti sconosciute. Perché l’uomo è come il pozzo della sua anima.

Tu non sai assolutamente chi sei e stai chiedendo amore. Prima di tutto sii te stesso, prima conosci te stesso e l’amore verrà come ricompensa.

Che cosa vuol dire?

Ovviamente ognuno può trovare un significato particolare per la propria situazione, il tuo per esempio sarà diverso da quello che ho trovato io. Ma possiamo essere d’accordo che questo pensiero ci insegna a condividere ciò che c’è di bello nella nostra anima, a condizione che ci prendiamo il tempo di trovarlo in noi stessi.

Non abbiate fretta di amare il vostro prossimo, finché non siete in grado di amare voi stessi tutti i vostri sforzi saranno inutili e farete perdere tempo a chi vi sta di fronte. Quando avete trovato i vostri tesori, non abbiate paura di condividerli anche se chi vi sta di fronte non è sempre la persona giusta per riceverli.